Lente d’ingrandimento su Piazza Affari
Di Manuel Ridolfi | I movimenti degli istituzionali, il trading intraday, gli strumenti a leva e i Certificati. I seminari di Pietro Di Lorenzo, trader e formatore, per la TOL Expo 2022 a Palazzo Mezzanotte.
Pietro Di Lorenzo, trader e formatore di lungo corso, sarà presente in diversi appuntamenti della TOL Expo 2022 a Palazzo Mezzanotte. In particolare, i suoi seminari tratteranno temi quali: come riconoscere i movimenti sul mercato degli attori istituzionali, come cogliere fin dalle prime contrattazioni i segnali sui titoli di Piazza Affari e, infine, come utilizzare strumenti a leva e i Certificates. “Insomma – spiega Di Lorenzo – ci sono vari modi per guardare a Piazza Affari con la lente d’ingrandimento”.
Dr. Di Lorenzo, gli investitori istituzionali sono in grado di condizionare il mercato molto più dei piccoli risparmiatori. Come si fa a capire come si stanno muovendo?
C’è un modo per interpretare i movimenti degli investitori istituzionali sui titoli azionari italiani ed è attraverso il dato sulle PNC, ovvero le posizioni nette corte, pubblicate ogni giorno dalla Consob. Studiando la dinamica dei flussi di vendite e ricoperture di tutti gli investitori istituzionali è possibile individuare i titoli sui quali si sta per generare un trend rialzista o ribassista, proprio in virtù della loro attività.
Che tipo di formazione, di strumenti analitici, suggerisce a chi si cimenta con le dinamiche degli istituzionali?
Nel corso del seminario utilizzerò uno strumento per dimostrare che una informazione pubblica, se opportunamente rielaborata e analizzata, può fornire vantaggi davvero significativi.
Prima di entrare in posizione sui titoli italiani, è importante comprendere come gli investitori istituzionali si stanno muovendo su quei titoli. Questo perché gli investitori istituzionali conseguono nel lungo termine risultati decisamente più positivi dei retailer, dunque conoscere i loro movimenti consente di ricevere un indubbio vantaggio, sapendo anticipatamente su quale parte del mercato (fra acquirenti e venditori) sono presenti questi operatori.
A proposito di trading, la prima ora di contrattazioni è spesso decisiva per impostare strategie vincenti, come si fa a capire quali sono i titoli più promettenti?
Nella prima ora di contrattazione, spesso più della metà dei principali titoli italiani tocca un minimo o un massimo giornaliero. Nel corso di questa fase l’obiettivo è individuare una selezione di titoli forti e deboli, per poter comprare quelli che toccano un minimo giornaliero e vendere allo scoperto quelli che raggiungono un top di giornata nei primi 60 minuti.
L’approccio che mostrerò nel corso del mio intervento consentirà di individuare appunto i titoli più promettenti attraverso l’osservazione di una serie di strumenti: grafici intraday, movimenti sui book dei titoli “caldi” (ovvero rumoreggiati o in attesa di news), inconsueta de-correlazione con l’indice, correlazione con un asset (ad esempio, il petrolio, il cambio Eur/usd…), e altro.
Ma le strategie possono cambiare a seconda della fase di mercato, rialzista o ribassista?
Certamente si! A tal proposito nel seminario mostrerò (per la prima volta) uno strumento costruito attraverso approfonditi back test sulla serie storica del Ftse Mib Future.
A quali altri appuntamenti i visitatori della TOL Expo 2022 avranno modo di incontrarla?
Sono molto felice di tornare fisicamente a Palazzo Mezzanotte. Ritengo che la formazione in presenza sia molto più efficace di quella a distanza. Ci sarà la possibilità di incontrarmi anche mercoledì dalle 9.30 alle 10.30 in un seminario sugli strumenti a leva e sempre il 18 Maggio, dalle 10.30 alle 11.30 con un workshop che avrà ad oggetto i Certificates.
Pubblicato il 05/05/2022